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Desiderio
La coscienza del limite intesa come coscienza dell’essere storico, incarnato, relazionale ecc. si rivela essere una spinta decisiva verso il fascino delle frontiere. Se l’uomo non fosse limitato e non si percepisse come tale non potrebbe desiderare.
I desideri rinviano a ciò che è più grande, a ciò che è “oltre”. Il nostro sguardo, nel desiderio, deve essere rivolto verso l’alto, verso ciò che ci supera e può apportare bellezza, bontà e senso alla nostra esistenza e a quella degli altri, al lo stretto legame che passa tra senso del limite e fascino delle frontiere; una concezione antropologicamente corretta del processo di accettazione del limite aiuta a riconoscere al limite un valore non solo terapeutico, ma anche morale: contribuisce a liberare e a sostenere i desideri che alimentano la dinamica di crescita della persona
Dignità
Da dignus (“meritevole”). Il corrispondente greco axios (“assioma”) permette di cogliere aspetti altrimenti poco evidenti se ci si ferma all’etimo latino.
Essa non ha bisogno di essere dimostrata, è uno status riconosciuto e da riconoscere.
Disboscamento
Il termine diboscamento (o disboscamento), indica l'eliminazione della vegetazione arborea in un'area boschiva o forestale. Le ragioni per cui si procede a tali operazioni possono essere molteplici e possono essere sia positive che negative dal punto di vista ambientale: si può eseguire un diboscamento inteso come taglio di piante vecchie, malate, bruciate per la cura dei boschi oppure, in determinate zone, per la produzione di legname oppure per la costruzione di strade, edificicoltivazione di piante e opportuna lavorazione del terreno.
Domanda
Dal latino de-mandare (affidare o raccomandare), la domanda è un enunciato col quale si esprime il desiderio di conoscere e di sapere qualcosa fino a poterla dominare. Sempre comunque la domanda nasce dalla curiosità. Essa infatti è insieme desiderio di conoscenza, voglia di ricerca e bisogno di crescere in sapienza.